Dopo un periodo di studio e lavoro a New York, conclusosi bruscamente a causa di problemi di cuore, Rebecca torna nella sua amata e scintillante Milano sperando di ricominciare.
Armata della forza e del coraggio che la contraddistinguono, si ricongiunge con Sof e Gin, le sue migliori amiche, e nel giro di pochissimo tempo si riappropria della sua vita, tra cocktail bar pettinati, ristoranti fine dining e club esclusivi.
Riprende i rapporti con vecchie conoscenze, incontra gente nuova e si concentra sulla sua più grande passione: la moda.
Si riempie le giornate di impegni per non rimuginare su quella delusione che affonda le radici dall’altra parte dell’oceano e che ancora un po’ la condiziona, per mettere a tacere la voce interiore che urla di desiderare l’amore con la A maiuscola.
Quando una sera, al Fashion Cafè, conosce il taciturno e scontroso Giulio, qualcosa in lei s’incrina: c’è una parte di lui che è in grado di scalfire la corazza che si è costruita dopo anni di relazioni naufragate. «E se poi mi facesse del male? E se poi non fosse all’altezza delle mie aspettative?» si domanda.
Un’ipotesi di felicità è una commedia romantica, frizzante e leggera che fa sorridere e sognare, in cui Virginia Varinelli affronta il tema della fiducia, delle false aspettative e dei compromessi necessari in amore, sullo sfondo di una Milano da bere dal fascino inestinguibile.