In Italia sono circa sei milioni le persone che soffrono di disturbi d’ansia. Si tratta di una condizione in cui non è difficile scivolare, ma che è necessario saper riconoscere, perché la consapevolezza è il primo passo per uscirne. Tali disturbi, infatti, in tutte le loro forme, possono danneggiare in maniera significativa la qualità della vita di chi ne è vittima: ci si può sentire soli, incompresi, abbandonati e senza aiuto. Senza contare i disturbi fisici associati a quelli ansiosi che, spesso, lasciano chi ne è afflitto in un limbo di inesorabile afflizione e frustrazione.
In questo vero e proprio manuale di sopravvivenza per chi l’ansia l’ha sperimentata sulla propria pelle, o su quella di un proprio caro, la dottoressa Alessia Romanazzi, psicologa, psicodiagnosta e psicoterapeuta, affronta le radici del problema e offre una serie di esercizi pratici e, perché no, alcuni piccoli trucchi per ritrovare la strada verso la serenità.
Una guida per imparare a guardare in faccia le proprie paure, dimostrandoci che significato hanno e poi ripartire, facendoci capire che, per quanto l’ansia risulti spesso una spiacevole inquilina della nostra mente e del nostro corpo, in realtà è solo un’amica dai modi a volte un po’ «burberi». Sfatando così il mito dell’ansia come una «nemica» impossibile da sconfiggere.